Dietro ad ognuna di queste strade c’è una storia di orribili morti o eventi tragici che non si limitano ai semplici incidenti, ma a morti violente per omicidio o suicidio. Se poi parliamo di luoghi dove un tempo morirono militari in guerra viene quasi immediatamente da accostare fenomeni di poco conto alla possibile presenza di anime inquiete.
Gli Stati Uniti sono spesso teatro di racconti su spettri e fantasmi in casolari abbandonati, periferie e strade di campagna. Luoghi che in passato sono stati scenario di orribili morti o tragedie, incidenti, omicidi e suicidi.
In questo racconto siamo in Texas, nel sud degli Stati Uniti, in una strada di campagna che collega la città di Groves a quella di Port Neches, conosciuta dai locali come Sarah Jane road e frequentata dagli abitanti del posto e dagli appassionati di paranormale.
Sarah Jane sarebbe una donna vissuta nella metà del 1800 il cui spettro, si dice, appaia ancora oggi, di notte, lungo la strada che, oltre ad essere tortuosa, e con visibilità ridotta a causa delle fitta nebbia che sale dalla palude circostante, spaventa più che per le condizioni per la leggenda dello spettro di Sarah Jane: una mamma trentenne che abitava proprio lungo la strada.
La donna era una giovane moglie che, con lo scoppio della guerra civile americana, (1861 – 1865) vede il marito chiamato a combattere, la stessa che vedendo i soldati nemici arrivare nella zona in cui abitava, temendo per la sua vita e quella del suo bambino appena nato, si avvia lungo la strada fino a giungere al ponte che sovrasta il fiume Neches e, spaventata dall’arrivo dei soldati nemici, decide di nascondere il bambino alla base del ponte e far finta di essere da sola, per riprenderlo una volta che i soldati fossero andati via.
Fortunatamente i soldati, una volta chieste alcuni informazioni, vanno via. La donna corre subito a riprendere il piccolo ma al suo arrivo è sparito. La donna lo cerca incessantemente per un giorno e una notte, e chiunque incontra lei chiede: “Where is my baby?”, ma non c’è nulla da fare e il bambino non viene mai ritrovato. Sarah, distrutta dal dolore, torna al ponte e lì si impicca.
Si narra che quando la gente trovò il suo corpo, qualcuno vide un messaggio graffiato nel legno della trave che recitava: “Where is my baby”. Qualcuno ipotizza che il bambino sia stato divorato dagli alligatori presenti fino a poco tempo fa nella palude. Da allora fino ai giorni nostri si narra che sulla strada tra Groves e Port Neches lo spettro di Sarah Jane, appaia ai bordi della strada chiedendo ai passanti se abbiano visto il suo bambino.
Sembra che appaia spesso di notte, di solito nei pressi del ponte o sui bordi della palude, con una lunga veste sporca e con i piedi scalzi. Molte testimonianze riportano il pianto di una donna in lontananza o un vagito nei pressi del fiume.
C’è anche chi afferma che a volte si possa vedere il cappio usato per impiccarsi, penzolare dal ponte e che una fitta nebbiolina dalla forma vagamente umanoide segua le automobili che percorrono lungo la strada. La leggenda afferma che ripetendo 7 volte la frase: “Ho il tuo bambino Sarah Jane”, il fantasma della donna appaia nelle vicinanze.
Oggi la strada è meta di molti curiosi e ghost hunters e pare essere una delle strade più infestate del Texas. Davvero una triste e misteriosa storia!
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