Ad un passo dal ritrovamento della tomba di Cleopatra
Si è tenuta qualche giorno fa la conferenza dal titolo “Recenti scoperte archeologiche nell’antico Egitto” al Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo, alla quale ha preso parte Zahi Hawass,il più importante e stimato egittologo contemporaneo, che in questa sede ha annunciato la possibilità di un’imminente scoperta di portata eccezionale: lui e il suo team sono ad un passo dal ritrovamento della tomba di Cleopatra,l’ultima regina d’Egitto.
Una bomba mediatica, un avvenimento sensazionale non solo per archeologi e appassionati ma per tutta l’umanità. Hawass, che oltre ad essere un egittologo di fama mondiale è anche il Segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie, ha spiegato durante la conferenza che il corpo mummificato della regina d’Egitto non è stato ancora rinvenuto ma che dopo anni di campagne di esplorazione a Giza, e dopo aver scoperto una necropoli con 27 tombe grazie a sofisticati strumenti di rilevamento, come particolari robot che hanno consentito di individuare stanze segrete e di mappare i corridoi sotterranei, il ritrovamento è davvero vicino. Inoltre, conducendogli scavi nell’area circostante, sono state ritrovate monete raffiguranti Cleopatra e Marco Antonio, un busto e una testa raffiguranti la regina e una maschera del generale romano, oltre a mummie di nobili nelle vicinanze della necropoli: queste scoperte hanno condotto gli archeologi a ritenere che all’interno di ciò che rimane di un tempio dedicato a Iside, il Taposiris Magna,siano sepolte persone molto importanti o di dinastia reale come Cleopatra.
Hawass non si è sbilanciato molto circa l’esatta ubicazione nella quale lui e il suo team ritengono si trovino i resti di Cleopatra, forse per non incentivare l’attività di tombaroli esperti che farebbero di tutto per saccheggiare e profanare una tomba così illustre, ma ha indicato un’area di circa 20 km tra Giza e Abusir, a 50 km da Alessandria d’Egitto. Ha inoltre rincaratola dose, dicendosi propenso a pensare che accanto al corpo della regina verrà probabilmente ritrovato il corpo di Marco Antonio, suo ultimo e grande amore.
Cleopatra, l’ultima regina del Regno tolemaico d’Egitto che, con la sua morte,avrà definitivamente fine, fu una donna ambiziosa e spregiudicata, spesso osteggiata e perseguitata ma che con il suo fascino e la sua intelligenza oltre che con la sua vasta cultura, riuscirà a riscattarsi e a diventare una delle donne più potenti e celebri della storia dell’umanità.
Dovette sposare giovanissima il fratello dodicenne Tolomeo XII che successivamente la esiliò in Siria. Ritornerà in Egitto grazie all’aiuto di Giulio Cesare, dopo esserne diventata l’amante, aver stretto un’importante alleanza con lui ed avergli dato un figlio.
Il suo fascino influenzò la moda romana e la cultura; arrivata a Roma con Cesare, c’era chi l’adorava e chi la considerava una concubina pericolosa e immorale. Dopo l’assassinio di Cesare la sua fortuna cambiò repentinamente:tornò in Egitto e probabilmente, ma non abbiamo fonti certe, avvelenò il fratello per regnare con il figlio Cesarione.
La guerra civile che conseguì al cesaricidio, portò Marco Antonio, luogotenente di Cesare, che in seguito al triumvirato aveva ottenuto di governare le province orientali, ad incontrare la regina Cleopatra, di cui si innamorò perdutamente nonostante fosse già sposato. Ebbero tre figli, vissero in Egitto per diversi anni, dove insieme progettarono di creare un grande regno, la cui capitale sarebbe dovuta essere la più evoluta Alessandria d’Egitto e non Roma,unificando le legioni romane dell’uno e l’esercito egizio dell’altra.
Cleopatra si nominò “regina dei re”, venne associata al culto della dea Iside e nominata reggente di questo nuovo impero con il figlio Cesarione. Le manovre della coppia preoccuparono tanto Ottaviano che indusse Roma a dichiarare guerra all’Egitto. Le milizie egiziane guidate da Antonio e quelle romane guidate da Ottaviano si scontrano ad Azio il 2 settembre del 31 a.C.: Antonio e Cleopatra furono sconfitti. Decisero perciò di morire insieme; in realtà Antonio si suiciderà il 1° agosto, a seguito della falsa notizia del suicidio della sua Cleopatra, la quale, a sua volta, qualche giorno dopo, si suiciderà facendosi mordere da un aspide. È il 12 agosto dell’anno 30 a.C., i fedelissimi della regina fanno sparire i due corpi e da fonti non ufficiali (e non verificate), sappiamo che probabilmente furono mummificati e sepolti insieme in un luogo segretissimo per permettere loro di riposare eternamente.
La futura scoperta di questo luogo, secondo il nostro parere, non andrebbe a disturbare il sonno eterno di questi due sfortunati amanti, ma semmai accrescerebbe la fama di Cleopatra, la regina più famosa al mondo che con il suo fascino e la sua intelligenza ha incantato l’umanità, e di Marco Antonio,uno dei protagonisti indiscussi della storia romana.
Fonte per le immagini: Wikipedia, Wikimedia
https://www.grandimisteri.com/ad-un-passo-dal-ritrovamento-della-tomba-di-cleopatra/
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