Chicago è nota dal punto di vista parapsicologico per via di Francis Leavy e dell’impronta della morte. Sembra infatti che per venti anni l’impronta della sua mano fosse visibile in una finestra della caserma dei pompieri della cittadina statunitense.
Nessuna pulizia, lucidatura o raschiatura del vetro è stata utile per eliminarla. E secondo molte persone essa era un segno tangibile, oltre la sua morte, della presenza di Francis Leavy, un vigile del fuoco che stava pulendo la finestra in questione nel momento in cui predisse la sua morte. Era il 18 aprile del 1924 e l’uomo, di solito gioviale ed allegro divenne taciturno e disse ai suoi colleghi di avere la sensazione che sarebbe morto quel giorno.
Il palazzo al 1363 di S. Blue Island Avenue di Chicago prese fuoco e molti tra i pompieri in servizio si recarono sul posto a lavorare, tra cui Francis. Un incendio che si scoprì più in là essere doloso e che tra le vittime che portò con sé elencò anche Francis Franck Leavy. Il giorno dopo la tragedia i vigili del fuoco si accorsero che sulla finestra che l’uomo aveva lavato il giorno prima era apparsa una strana macchia…che in qualche giorno si definì nella sua forma finale: un’impronta di mano. Nello stesso punto nel quale l’uomo aveva poggiato la sua mano ed aveva detto ai suoi compagni che sarebbe morto quel giorno.
Nessuno volle cambiare la finestra per non mancare di rispetto al proprio compagno, fino al 18 aprile del 1944, a venti anni esatti dalla morte dell’uomo quando un ragazzo che distribuiva giornali la ruppe involontariamente.
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