Ballottaggio tra il socialdemocratico Victor Ponta, attuale premier, e il candidato di centrodestra Klaus Iohannis, sindaco della città di Sibiu
Bucarest (Romania), 16 novembre 2014 - Si profila un testa a testa fra il socialdemocratico Victor Ponta, attuale premier, e il candidato di centrodestra Klaus Iohannis, sindaco della città di Sibiu, nelballottaggio delle presidenziali in Romania, stando ai primi ext poll. Un istituto di ricerca dà Iohannis al 50,9% e Ponta al 49,1%, in vantaggio ma non al riparo dalle oscillazioni statistiche.
Al primo turno del 2 novembre il premier 42enne, che in campagna elettorale ha puntato soprattutto su una promessa di stabilità, ha chiuso con 10 punti percentuali di vantaggio. Iohannis, 55 anni, ha promesso un sistema indipendente di giustizia e una dura lotta alla corruzione.
MANIFESTAZIONE PER IL VOTO ALL'ESTERO - E centinaia di persone hanno manifestato nel centro della capitale per chiedere al governo di estendere il voto all'estero per il ballottaggio dal momento che sono stati registrati dei problemi ai seggi, con lunghe code. I romeni all'estero votano nei seggi allestiti prevalentemente nelle ambasciate. Al primo turno code di diverse ore erano state registrate a Parigi, Londra e Monaco e alcuni non erano riusciti a votare. Il governo aveva fatto sapere che la procedura di voto era stata migliorata in modo da agevolare le operazioni ma oggi in migliaia hanno protestato di nuovo anche a Monaco.
CODE A VENEZIA - Problemi anche a Venezia, dove si trova uno dei seggi vista la forte presenza dellacomunità romena. In Strada Nuova, in pieno centro storico, davanti alla sede dell'Istituto culturale romeno intorno alle 13 è stata registrata una coda di oltre 600 persone con un afflusso che fin dal mattino è stato decisamente elevato.
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