Mentre sull’Atlantico tropicale la tempesta tropicale “Chantal” comincia a prendere sempre più forma, puntando verso le Piccole Antille, che verranno raggiunte entro la serata odierna, sul Pacifico occidentale scatta l’allerta per il rapido approfondimento della tempesta tropicale “Soulik”, che a breve diverrà un tifone di 1^ categoria sulla scala Saffir-Simpson, presentando dei venti medi sostenuti sui 130-140 km/h. La rapida intensificazione dell’attività convettiva attorno i lati della tempesta sta favorendo un improvviso tracollo del minimo barico centrale al suolo, già sceso sotto i 985 hpa, con una conseguente intensificazione del“gradiente barico orizzontale”, sempre più esplosivo che rafforzerà i già intensi venti ciclonici che soffiano all’interno dell’area perturbata. “Soulik” ormai sta per divenire un autentico tifone, con tanto di occhio centrale e un nucleo centrale molto ben sviluppato, dove si cela una convenzione piuttosto profonda. Al momento la perturbazione tropicale si muoverà in mezzo al Pacifico occidentale, nel tratto di oceano appena a nord-ovest delle Marianne, attorno i 19° 20° di latitudine nord, sopra acque superficiali abbastanza calde, con temperature prossime ai +28°C, localmente anche +29°C, che forniranno la giusta energia, in termine di calore latente, per l’intensificazione del tifone, che si sposta in direzione delle coste dell’Asia centrale.

Ma valutando la presenza di un “Wind Shear” in quota fra il debole e il moderato, la presenza nei bassi strati di un ambiente piuttosto umido e le elevate temperature delle acque superficiali oceaniche, non si può escludere, entro le prossime 36-48 ore, una rapida intensificazione di “Soulik” come tifone di 3^ categoria sulla scala Saffir-Simpson, dato il notevole rinvigorimento dell’esplosivo “gradiente barico orizzontale”, con venti medi sostenuti davvero potenti, capaci di toccare la soglia dei180-190 km/h e raffiche di picco prossime ai 200 km/h attorno il profondissimo minimo barico centrale. Una eventuale intensificazione di “Soulik” alla 3^ categoria rischia di rappresentare una seria minaccia per l’arcipelago giapponese delle Ryùkyù, che entro venerdì dovrebbe essere raggiunto o solamente lambito dal tifone, che causerà una sensibile intensificazione dei forti venti nord-orientali, con un conseguente sensibile incremento del moto ondoso fra le coste settentrionali di Taiwan e le isole a sud del Giappone. Dopo aver interessato da vicino le Ryùkyù, fra venerdì e sabato, “Soulik” tenderà in seguito ad indebolirsi e a perdere parte della sua potenza, spostandosi in seguito sul mar Cinese Orientale, su acque via via meno calde e profonde, che contribuiranno a inibire l’attività convettiva in seno al profondo sistema depressionario.

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