Il presidente del Parlamento Europeo ammette che l’attuale sistema monetario dell’unione europea è la più colossale truffa mai perpetrata ai danni dei cittadini !!! Incontro del Forum Nazionale dei Giovani con il Presidente del Parlamento Europeo. A questa domanda posta da un giovane (Cristian Licata) "NON LE PARE CHE TALE SISTEMA SIA UNA DELLE PIU’ GRANDI TRUFFE MAI PERPETRATE A DANNO DEI CITTADINI DA PARTE DELLE CONSORTERIE BANCARIE ???"
Il Presidente il tedesco Martin Schultz risponde (in italiano senza traduttrice) "SONO D’ACCORDO!!!"
A fronte della pesantissima accusa del giovane, circostanziata partendo dalle interrogazioni parlamentari sulla natura giuridica della proprietà dell’euro ( discussione volutamente evitata da politica e banche), passando per l’illustrazione del funzionamento dell’attuale sistema monetario dove la BCE non può prestare denaro agli Stati ,
ma lo presta alle banche commerciali al tasso dell’1%, le quali banche poi decidono se comprare titoli di debito degli Stati a tassi dal 4 al 7%, insomma quel sistema di cui ho ampiamente spiegato i disastrosi effetti nel mio precedente articolo, il Presidente del Parlamento Europeo ammette, senza mezzi termini, che è la più colossale truffa mai perpetrata ai danni dei cittadini. La massima espressione democratica dell’unione europea ammette l’inganno che sta facendo fallire gli Stati, costringendoli a soggiacere alle oligarchie bancarie che in alcuni casi si sono sedute direttamente sugli scranni del comando, vedi Grecia con Papademos e l’Italia con Monti . Il tedesco Schultz ammette che questo tipo di Banca Centrale è stato imposto come condizione sin equa non dalla Germania per entrare nell’euro, la quale tutt’oggi attraverso la “simpatica” cancelliera Merkl difende strenuamente tale posizione. Posizione comprensibile per la Germania, che dall’euro è stata una delle poche a guadagnarci, in quanto passata dal super Marco al più debole Euro, ha visto quindi le sue esportazioni crescere a discapito dei paesi con monete più deboli, ma non comprensibile se si guarda dal punto di vista di un Unione Europea. Ma torniamo alla sostanza, l’ammissione di Schultz, viviamo all’interno di una truffa colossale che porta la maggior parte degli stati ad indebitarsi fino alle estreme conseguenze, con chiusura o delocalizzazione delle atività produttive, quindi perdita di posti di lavoro, disoccupazione, miseria, tagli continui della spesa pubblica, sanità, istruzione, aumento della tassazione fiscale, dei generi di consumo, suicidi, fino all’estrema ratio, ovvero il default con svendita del patrimonio pubblico e conseguente spartizione del bottino di guerra fra le solite multinazionali e finanziarie, insomma parafrasando un celebre film di Totò “I soliti noti “. Insomma cosa vogliamo di più per svegliarci, forse che si presenti un funzionario della banca al nostro uscio di casa con l’atto di pignoramento in una mano ed un barattolo di vaselina nell’altra ???
ma lo presta alle banche commerciali al tasso dell’1%, le quali banche poi decidono se comprare titoli di debito degli Stati a tassi dal 4 al 7%, insomma quel sistema di cui ho ampiamente spiegato i disastrosi effetti nel mio precedente articolo, il Presidente del Parlamento Europeo ammette, senza mezzi termini, che è la più colossale truffa mai perpetrata ai danni dei cittadini. La massima espressione democratica dell’unione europea ammette l’inganno che sta facendo fallire gli Stati, costringendoli a soggiacere alle oligarchie bancarie che in alcuni casi si sono sedute direttamente sugli scranni del comando, vedi Grecia con Papademos e l’Italia con Monti . Il tedesco Schultz ammette che questo tipo di Banca Centrale è stato imposto come condizione sin equa non dalla Germania per entrare nell’euro, la quale tutt’oggi attraverso la “simpatica” cancelliera Merkl difende strenuamente tale posizione. Posizione comprensibile per la Germania, che dall’euro è stata una delle poche a guadagnarci, in quanto passata dal super Marco al più debole Euro, ha visto quindi le sue esportazioni crescere a discapito dei paesi con monete più deboli, ma non comprensibile se si guarda dal punto di vista di un Unione Europea. Ma torniamo alla sostanza, l’ammissione di Schultz, viviamo all’interno di una truffa colossale che porta la maggior parte degli stati ad indebitarsi fino alle estreme conseguenze, con chiusura o delocalizzazione delle atività produttive, quindi perdita di posti di lavoro, disoccupazione, miseria, tagli continui della spesa pubblica, sanità, istruzione, aumento della tassazione fiscale, dei generi di consumo, suicidi, fino all’estrema ratio, ovvero il default con svendita del patrimonio pubblico e conseguente spartizione del bottino di guerra fra le solite multinazionali e finanziarie, insomma parafrasando un celebre film di Totò “I soliti noti “. Insomma cosa vogliamo di più per svegliarci, forse che si presenti un funzionario della banca al nostro uscio di casa con l’atto di pignoramento in una mano ed un barattolo di vaselina nell’altra ???
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