I centri di Crowd Riot Control sono l'insieme delle operazioni volte a mantenere l'ordine e la pace civile. L'obiettivo nel caso del progetto di Altmark, localita' nel lander Sassionia-Anhalt, e' quello di farsi trovare pronti in caso di sollevazioni popolari.
A rivelarlo e' la rivista internazionale Current Concerns, che cita una lettera confindenziale ottenuta dalla Svizzera. Il rischio di un'esplosione delle tensioni e rivolte civili e' aumentato con l'esacerbarsi della crisi del debito sovrano e l'ampliamento del divario tra paesi ricchi e poveri nell'area euro.
Per rendere realistico e vendibile il progetto, celando il vero scopo del Centro, gia' usato dai soldati di Germania e Nato, i tedeschi stanno costruendo intorno una citta' fantasma di oltre 500 edifici, che copre una superficie di circa 6 km quadrati per un budget di oltre 100 milioni di euro.
Il progetto comprendera' degli stabilimenti industriali, il collegamento a una autostrada fittizia e un aeroporto con 1.700 metri di piste su prato. La Bundeswehr, l'esercito tedesco, che si occupera' della costruzione dell'opera, si appresta a cominciare i lavori della citta' fantasma gia' a partire da quest'anno.
Nell'hub di GUZ l'esercito tedesco e anche la maggior parte delle Forze Nato si addestrano da tempo per simulare potenziali operazioni di invasione e occupazione di un villaggio in Afghanistan e nel Kosovo o in qualsiasi citta' della Terra. Le esercitazioni si rifanno alle previsioni della Nato sulle eventuali guerre del futuro.
fonte: www.wallstreetitalia.com
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