«C'è da dire che le visita da parte degli alieni potrebbero comunque non verificarsi tanto presto, dato che la Terra potrebbe essere troppo noiosa per quelle creature», ha aggiunto lo scienziato parlando durante la presentazione del suo nuovo libro The Cosmic Tourist.
«Abbiamo trovato altri pianeti, il passo successivo è rilevarne l'atmosfera in modo da capire se è presente ossigeno, che sostiene la vita», aggiunge Moore. Lo scienziato, inoltre, si è lamentato che la mancanza di fondi potrebbe impedire le nuove scoperte scientifiche, sottolineando che, ad esempio, l'importo che il governo inglese ha speso per la guerra in Afghanistan - circa 20 miliardi di sterline - avrebbe potuto finanziare un ampio programma spaziale.
Moore ha scritto il libro in collaborazione con Chris Lintott, della Oxford University, che ha dichiarato: «Posso certamente immaginare persone che un giorno potranno pagare un biglietto per andare sulla Luna o su Marte. Oltre il sistema solare si dovrà aspettare un po': per raggiungere le stelle più vicine ci vorranno decine di migliaia di anni». Questa settimana, Lintott ha annunciato la scoperta di un nuovo pianeta, PH1, che si trova a circa 5 mila anni luce di distanza, è di sei volte le dimensioni della Terra e ha quattro soli nel suo cielo.
0 commenti:
Posta un commento